Fra tutti i momenti del matrimonio quello che gli ospiti ricordano di più, anche a distanza di anni, è sicuramente il banchetto nuziale. Quindi, affinché tutti possano dire che è stato un “bel matrimonio”, è basilare offrire cibi buoni e di alta qualità.
Se si sceglie un ristorante o un albergo per il ricevimento ci si affida allo chef, sicuri dell’ottima riuscita; ma se gli sposi scelgono un castello o un palazzo antico, o tutte quelle location in cui non c’è la cucina, fondamentale diventa la scelta del catering.
Negli ultimi anni, le aziende di catering si sono considerevolmente moltiplicate e di conseguenza è aumentata la concorrenza, complicando così la scelta da parte degli sposi.
Per questo motivo, Guida per Sposi fornisce suggerimenti e indicazioni utili ai futuri sposi per scegliere il catering più adatto alle loro esigenze. Innanzitutto, partiamo col dire che il termine Catering indica la produzione e la consegna dei pasti in un luogo diverso da quello di produzione nonché l’allestimento scenografico e il servizio, il cosiddetto banqueting.
Per valutare la professionalità e la qualità del servizio di Catering, è consigliabile visitare i vari reparti dell’azienda. Quindi, cari sposi, chiedete al titolare di vedere il magazzino e da piccoli particolari capirete subito il livello dell’azienda. Ovviamente il magazzino deve essere molto grande e deve contenere una ampia varietà di attrezzature, tra cui tavoli, sedie, porcellane, argenti e tovagliati, in modo da avere più scelta. Differenziate e varie devono essere anche le proposte menù. Una volta scelta l’azienda di Catering a cui affidarsi, bisogna decidere la tipologia del banchetto.
Tra i servizi maggiormente in uso oggi, c’è il servizio misto, cioè aperitivi e antipasti a buffet con alcuni tavoli d’appoggio e sedie per il 40% degli ospiti; primi e secondi al tavolo; dolci, frutta e torta nuziale di nuovo a buffet.
Se desiderare sposarvi di mattina, potreste organizzare un pranzo a buffet con possibilità di tavoli semi apparecchiati e sedie per tutti gli invitati, oppure un rinfresco nel primo pomeriggio, adatto soprattutto nelle stagioni calde, in cui gli ospiti più giovani sono in piedi, quelli più anziani seduti. Se il vostro sogno è, invece, un ricevimento serale, potreste optare per una cena formale o, per i più mondani, per un cocktail servito a buffet tra le 18 e le 21, con alcuni tavoli d’appoggio e salotti dove gustare aperitivi alcolici e analcolici, tartine e tramezzini, torta nuziale e champagne.
Per fare un banchetto completamente diverso dal solito, potete, Cari sposi, scegliere di inserire nel menù non solo pietanze tipiche della cucina italiana ma anche quelle originarie di altri paesi, così da sorprendere gli ospiti e, perché no, incontrare un po’ i gusti di tutti. Grazie quindi alle nuove tendenze di Catering, oggi potete realizzare tutti i desideri e rendere unico il vostro ricevimento affidandovi a un’azienda di Catering seria e professionale.Basta quindi veramente poco per rendere il vostro ricevimento davvero originale; una cura minuziosa dei dettagli e un buon servizio di Catering è quello che vi serve perché il vostro sia un “bel matrimonio”.
Luisa Pacella